Periodi e movimenti

I simboli nell’arte paleocristiana

La simbologia cristiana è ricchissima di temi. Alcuni derivano dai miti pagani e vengono modificati per esprimere nuovi significati; altri sono tratti dai testi sacri (Bibbia e, in particolare, i Vangeli); altri ancora sono riferiti al mondo naturale, quali animali o piante. Infine ci sono i monogrammi, simboli grafici (a forma di croce, rettangolo o quadrato) corrispondenti ad abbreviazioni di nomi sacri.

Il pesce con paniere richiama il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci.
L’acqua in un vaso simboleggia la Grazia divina, e gli uccelli o i cervi che vi si abbeverano rappresentano i credenti.
Il pastore che porta l’agnello sulle spalle rappresenta il Buon Pastore, ovvero Cristo Salvatore di anime.
Lastra di chiusura del loculo di Firmia Victora. La nave della salvezza verso il faro che illumina la via.
Stele funeraria di Licinia Amias. Il pesce è simbolo di Cristo.
La colomba indica l’anima, la pace e lo Spirito Santo. Qui è accolta da Noè nell’arca.

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