Civiltà egee

A partire dal 3000 a.C., parallelamente all’affermarsi delle civiltà in Mesopotamia e in Egitto, l’area del Mare Egeo, nel Mediterraneo orientale, fu sede di una splendida fioritura artistica. Nelle isole Cicladi, si sviluppò un’arte statuaria originale.

Nelle isole Cicladi, innanzitutto, ricche di materie prime quali il marmo e il rame, si sviluppò un’arte statuaria originale e venne avviato un intenso scambio commerciale e culturale con le vicine coste dell’Asia minore e della Grecia. Attorno al 2000 a.C., si sviluppò, nell’isola di Creta, la civiltà minoica, il cui nome deriva dal mitico re Minosse. Essa si caratterizzò soprattutto per la costruzione di grandi palazzi. Dal 1400 a.C. Creta fu conquistata dagli Achei stanziatisi in Grecia, in particolare nella penisola del Peloponneso, ed entrò così nella sfera di influenza della civiltà micenea. Questa civiltà prende il nome dalla città achea più importante: Micene. Tutte le civiltà del Mare Egeo ebbero impulso grazie ai commerci tra l’Asia Minore, l’Egitto e i territori del Mediterraneo centrale; importante fu, in questo senso, il ruolo svolto dai Fenici. Originariamente insediati sulle coste del Libano, essi fondarono città ed empori mercantili in tutto il Mediterraneo. Queste civiltà, dunque, si caratterizzarono per l’incontro di diverse culture e per lo scambio di linguaggi, tecniche e conoscenze.

PITTURA

  • Tecniche e materiali - Ampia diffusione della pittura murale. Uso della ceramica dipinta.
  • Linguaggio visivo - Nelle decorazioni parietali cretesi, immagini stilizzate ed essenziali, arricchite con elementi decorativi. Colori vivaci creano felici effetti di contrasto. Le figure sono bidimensionali, definite da contorni lineari.
  • Valori espressivi - A Creta, gli affreschi e le decorazioni nei vasi, con i soggetti rituali e tratti dalla natura, esprimono il rapporto di armonia con il mondo circostante. Sono produzioni dal gusto raffinato, espressione della ricchezza della società cretese.

SCULTURA

  • Tecniche e materiali - Manufatti in terracotta o lavorati in marmo, avorio, bronzo, oro e argento. Presso i Micenei sono diffuse le tecniche dell’incisione e dello sbalzo.
  • Linguaggio visivo - Gli idoli cicladici sono composti dall’accostamento di semplici volumi. Le sculture micenee sono caratterizzate da masse possenti.
  • Valori espressivi - Le sculture cicladiche, con le loro forme elementari, esprimono un forte senso della sintesi. Nelle maschere funerarie micenee vengono espressi, con pochi tratti decisi e severi, il senso drammatico e l’immobilità della morte.

ARCHITETTURA

  • Tecniche e materiali - Largo utilizzo di materiali di costruzione locali, quali la pietra e il legno. A Micene, le tombe a thòlos sono coperte con il sistema della falsa cupola.
  • Linguaggio visivo - I palazzi cretesi presentano un accentuato sviluppo orizzontale; gli ambienti si dispongono con libertà attorno ad un cortile rettangolare. I palazzi micenei, chiusi entro possenti mura, hanno forti volumi.
  • Valori espressivi - I palazzi cretesi si integrano con l’ambiente naturale. Le costruzioni micenee, invece, sono imponenti e severe. Esse mettono in luce il carattere guerriero del popolo degli Achei.

 

DOWNLOAD ALLEGATI: arte-facilitata-civilta-egee.pdf

AP - Disegno e Storia dell'arte

 

Visita il sito web: disegnostoriaarte.annibalepinotti.it

  • Disegno
  • Storia dell'arte

AP - Tecnologia

 

Visita il sito web: tecnologia.annibalepinotti.it

  • Materiali
  • Aree tecnologiche
  • Disegno
  • Competenze tecnologiche