Nel corso del Quattrocento, in Italia e in larga parte d’Europa, si registrano mutamenti significativi nel campo culturale. In Italia, i Signori, reggenti i vari Stati regionali, affidano agli uomini di arte e di lettere, gli Umanisti, il compito di dare prestigio alla propria famiglia con le loro opere. Le residenze signorili divengono dei veri e propri centri di cultura, dove letterati ed artisti possono affermarsi e dare frutto al proprio ingegno. Nasce, in questo clima fervido, il Rinascimento.