Tecniche artistiche
L’affresco
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- Category: Tecniche artistiche
- Creato: 23 Giugno 2016
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La pittura a fresco, o affresco, consiste nello stendere il colore (fatto di terre minerali) sulla parete ricoperta da uno strato di intonaco ancora umido: con l’evaporazione dell’acqua il colore viene assorbito dalla calce e si mescola ad essa fino a consolidare in una superficie solida e liscia.
Usata fin dall’antichità, questa tecnica ha trovato grande sviluppo a partire dal Medioevo, sostituendo il mosaico nella decorazione di grandi pareti di chiese e palazzi, per celebrare eroiche imprese e raccontare storie sacre, episodi storici e mitologici. Oggi si preferisce dipingere su muro asciutto con i colori acrilici (tecnica del murale), oppure spruzzare il colore con bombolette spray e vernici sintetiche (spray art o tecnica dei graffiti urbani).

- La prima stesura va data con colore denso, poiché viene subito assorbito dall’intonaco appena steso. Successivamente, col passare delle ore, verrà sovrapposto un colore via via più diluito con acqua, fino a dare i tocchi finali con colore acquerellato.
- Per velocizzare i tempi di esecuzione dell’affresco, il disegno deve essere prima preparato su un cartone, bucando i contorni. Successivamente verrà appoggiato sulla superficie e “spolverato”: si passerà, cioè, un tampone, con al suo interno una polvere colorata, che lascerà l’impronta esatta del disegno.
- L’artista, di solito, copre di intonaco la parte che ritiene di poter dipingere in un giorno: purtroppo i segni di “ripresa” nei giorni successivi restano talora ben evidenti.
- Il colore cambia man mano che l’intonaco asciuga, diventando più chiaro di tono. Un artista abile deve accompagnare i colori del giorno precedente, senza rischiare contrasti eccessivi.
- Alcuni maestri, dopo aver dato le principali masse di colore, rifiniscono l’opera con caratteristici tratteggi.
Come nasce un affresco: il procedimento tradizionale
Nell’immagine puoi osservare la sequenza delle operazioni per la realizzazione di un affresco, sotto descritte, nell’ordine, da sinistra a destra.
- Si prepara la parete con un leggero scalpello, quindi la si lava per eliminare la polvere e altri residui.
- Si stende l’intonaco a più strati, fino a formare una superficie perfettamente liscia: l’ultimo strato, fresco, deve essere dipinto in giornata.
- Il disegno, preparato su cartone bucherellato, viene trasferito con il sistema dello spolvero, eseguito con polvere rossa.
- Si cominciano a stendere abbondanti mani di colore per lo sfondo, quindi si passa alla definizione delle figure, delineandone i contorni.
- Vengono aggiunti gli effetti di luce su toni chiari; le ombre vengono rinforzate con toni più scuri.
Modalità di realizzazione a scuola
Uno dei problemi principali della pittura murale è quello di riportare sulla grande superficie della parete lo schizzo iniziale, che è in scala ridotta. Si tratta di una fase importante, in quanto è molto difficile disegnare direttamente sulla parete mantenendo il senso delle proporzioni. Indichiamo di seguito i principali metodi seguiti per realizzare l’ingrandimento di un disegno riportandolo su muro. Nei riquadri 1, 2 e 3 sono indicate le fasi del metodo tradizionale e classico; nel riquadro 4 si suggerisce una metodologia più aggiornata e veloce.
- Quadrettatura - Sovrapponi un reticolo al disegno e riporta il reticolo, ingrandito, sulla parete; disegna quindi sul muro la figura, seguendone le linee, quadrato per quadrato, fino a completarla.
- Incisione - Stendi il cartone sull’intonaco umido e segna i contorni del disegno con una punta di metallo, fino ad inciderli sulla superficie muraria ancora morbida.
- Ricalco a spolvero - Sovrapponi alla parete, nella esatta posizione, il cartone bucherellato; quindi passa sui buchi con un fazzoletto riempito di polvere rossa, finché sull’intonaco rimane la traccia del disegno.
- Proiezione - Proietta il disegno sul muro con l’episcopio, oppure fotografalo e proiettane l’immagine col videoproiettore, arretrando fino a raggiungere le dimensioni volute. Ripassa i contorni con il carboncino.