Codice QR presente nella pagina 76, del libro ART VISION - VOLUME A.
Una grande varietà di popoli e civiltà
Prima dell’affermazione di Roma, intorno al primo millennio avanti Cristo, la penisola italica era abitata da vari popoli, diversi per lingua, religione, cultura ed espressioni artistiche. È possibile, tuttavia, individuare due grandi aree culturali:
- la prima è localizzata nelle regioni settentrionali, dalla Pianura Padana all’arco alpino, e mostra affinità con le civiltà dell’Europa centro-occidentale;
- a seconda si estende nell’Italia centro-meridionale e comprende gli Etruschi, i Piceni, i Dauni, i Campani, i Lucani.
Nelle regioni centro-meridionali sono evidenti i contatti con le civiltà mediterranee e, dal VII secolo a.C., con i Greci stanziati nella Magna Grecia. Gli Etruschi, in particolare, avevano un’economia basata sull’artigianato e sui commerci, e proprio l’intensità degli scambi ha fatto della loro civiltà un importante elemento di unificazione tra le culture italiche e quelle degli altri popoli del Mediterraneo, in particolare i Greci e i Cartaginesi.