Codice QR presente nella pagina 82, del libro ART VISION - VOLUME A.
Un’unità culturale attorno al Mediterraneo
Nei cinque secoli di dominio, Roma unificò, culturalmente ed economicamente, una vastissima parte del mondo antico, dall’Atlantico fin oltre la Mesopotamia, dall’Inghilterra fino all’Egitto e al Nord Africa.Anche le città più lontane conobbero le leggi del diritto romano, mentre i cittadini delle terre conquistate potevano recarsi liberamente a Roma, chiamata Urbs, la città per eccellenza. I legionari fondarono numerose città, molte delle quali sono diventate oggi grandi capitali di Stato. Al tempo stesso, Roma inglobò nella propria cultura elementi artistici e culturali delle città e delle nazioni conquistate. Le continue campagne militari spinsero i Romani a realizzare una rete vastissima di strade, ponti e acquedotti, raggiungendo grandi capacità tecnico-costruttive. La crescita economica, particolarmente intensa dal I secolo a.C., si arrestò intorno alla fine del III secolo d.C., con il verificarsi di disordini politici e l’inizio di invasioni di popoli germanici, con una sempre maggiore instabilità dei confini. La divisione tra Impero d’Oriente e d’Occidente, nel V secolo, determinò il definitivo declino dei territori occidentali.